Ho già parlato dei primi benefici che un ex fumatore riscontra fin dal momento in cui smette di fumare, e nel corso del primo mese. Ma naturalmente, più passa il tempo più aumentano i cambiamenti positivi del nostro corpo.
Dopo 1-3 mesi
Per diversi mesi dopo aver smesso di fumare, la circolazione continua a migliorare sempre di più.
Dopo 9 mesi
Dopo un periodo di nove mesi senza sigarette si ha una significativa guarigione dei polmoni. All’interno dei polmoni si trovano le cilia, strutture delicate e sottilissime che hanno la funzione di aiutare a portar via il muco e a combattere le infezioni. Dopo questo periodo, le cilia si sono riprese dal fumo a cui erano state esposte. Ed è per questo che molti fumatori notano un calo della frequenza delle infezioni respiratorie.
Dopo 1 anno
A questo punto, il rischio di cardiopatie coronariche dell’ex fumatore è dimezzato. E la percentuale di rischio continuerà a scendere.
Dopo 5 anni
Tra gli effetti del fumo sul corpo ci sono la restrizione di arterie e vasi sanguigni e la formazione di coaguli di sangue. Dopo 5 anni senza sigarette la guarigione del corpo è tale da permettere a vene e vasi sanguigni di tornare ad allargarsi. Questo renderà meno probabile la formazione di coaguli di sangue, riducendo il rischio di ictus. Anche questo rischio continuerà a diminuire nel corso dei successivi 10 anni, mentre il corpo guarisce sempre più.
Dopo 10 anni
Raggiunto questo traguardo, il rischio di tumore ai polmoni è dimezzato rispetto a quello di una persona che continua a fumare. Anche il rischio di tumori alla bocca, alla gola e al pancreas sono notevolmente ridotti.
Dopo 15 anni
Un grande traguardo: ora la probabilità di sviluppare una cardiopatia coronarica è pari a quella di un non fumatore! E lo stesso vale per il rischio di tumore al pancreas.
Dopo 20 anni
A questo punto il rischio di morte per cause legate al fumo, compresi sia il cancro ai polmoni che altre patologie polmonari, è pari a quello di una persona che non ha mai fumato nella sua vita!