La sera, come sempre, spazzoli i capelli prima di andare a letto. Qualche minuto tutto per te. Rilassante, vero? Se non fosse che… poi ti ritrovi con la spazzola piena di capelli spezzati, e con tante puntine cadute sul lavandino. Che fare, allora?
Intanto, facciamo una distinzione: la caduta dei capelli è fisiologica, è normale perderne sempre una certa quantità, che può variare per determinati fattori. Qui invece parliamo di capelli che si spezzano, e quindi cadono perché strappati, rotti.
Questo succede perché il capello è sfibrato, disidratato o sciupato da diversi fattori come i raggi UVA, azioni meccaniche, trattamenti chimici aggressivi. La struttura del fusto del capello a un certo punto non regge, si formano le doppie punte e i capelli iniziano a spezzarsi.
Quando la situazione è questa, c’è una sola cosa da fare: prendere in mano le forbici! I capelli rovinati e fragili, infatti, non si riparano. Ma si può eliminare la parte danneggiata e poi prendersi ben cura dei capelli in modo da evitare che ricomincino a spezzarsi.
Essenziale è l’idratazione: un capello idratato sarà più elastico e quindi meno incline a spezzarsi. È utile scegliere soprattutto balsami molto idratanti.
Si possono poi usare anche prodotti nutrienti, come oli e burri. Questi reintegrano la componente lipidica del capello e formano una pellicola protettiva attorno ad esso, che trattiene all’interno l’umidità. In particolare le punte, così, risulteranno protette e si spezzeranno meno.
Un’altra abitudine importantissima per prevenire i capelli che si spezzano è utilizzare quotidianamente un prodotto leave-in. Si tratta di oli o creme da applicare e lasciar agire senza risciacquo. A seconda del prodotto, si possono applicare su tutte le lunghezze o solo sulle punte. Questi prodotti potranno avere diverse proprietà a seconda degli ingredienti, ma generalmente tutti formano anche una pellicola attorno al capello, proteggendolo come detto per gli oli.